GIVI Magazine - Marzo 2009

4 magazine l’intervista di Emanuela “Dutch” Conti INCONTRIAMO LA IENA! Ciao Greg, grazie per averci permesso di partire alla grande con il primo numero del nostro Magazine, che naturalmente ti ha riservato la copertina! In questa rubrica ospiteremo perso- naggi noti che però siano anche motociclisti o scooteristi, per stimolarli a raccontare la loro passione per le due ruote e come, secondo loro si potrebbe migliorare il fattore “sicurezza”. Sappiamo tutti che chi si muove in città in moto o scooter è sempre a rischio. Tu che lo fai abitualmente che cosa cambiere- sti e soprattutto, ti sei mai trovato in situazioni pericolose? Si e fortunatamente è andata sempre bene. I rischi sono tanti. C’è chi attraversa la strada senza guardare o chi apre la portiera della macchina quando meno te lo aspetti, o ancora taglia la strada senza mettere la freccia. Muoversi in una citta come Roma è un rischio anche a piedi, figuria- mo in sella a una due ruote, dove l’equilibrio è instabile: potresti tro- varti a terra al minimo urto e non è piacevole. Non puoi permetterti mai un attimo di distrazione! Nonostante tutto la moto o lo scooter rimangono i mezzi ideali nelle grandi metropoli. Impossibile farne a meno. Ora hai un motorino, ma ami le moto, quindi c’è una passione e non soltanto una scelta di un mezzo di trasporto che pos- sa svicolare in mezzo al traffico. Che cosa pensi del dualismo “motociclista/ scooterista”? Purtroppo c’è una grande distinzione tra motociclista e scooterista. Il motociclista ha un suo credo, una sua disciplina. Normalmente quando incrocia un “collega” su strade extraurbane gli lampeggia, lo saluta. Il vero motociclista sa andare bene su due ruote, è attento alla velocità in città e corre soltanto in pista, sempre con le giuste protezioni, e non coinvolge il prossimo a sua insaputa. Lo scooterista, mi dispiace dirlo, è troppo spesso un improvvisato, una persona che ha scelto le due ruote per via del traffico intenso e non per passione. La velocità dei nuovi maxiscooter è impressionante: ti schizzano a destra e sinistra in un lampo mentre tu, che sei in moto, non li senti nemmeno arrivare! Beh, ci sono anche tanti bravi scooteristi. E molti utilizzano lo scooter durante la settimana magari per andare in ufficio e poi si divertono con la moto nel weekend. Visto che hai chiarito senza possibilità di fraintendimento di essere un motociclista al 100%, quali modelli incontrano iì tuoi gusti al momento? Esteticamente, ed anche per una mia formazione culturale, prediligo le americane, le Harley-Davidson insomma. Ma allo stesso modo mi piacciono le inglesine della Triumph. Al momento giro con questo motorino di poche pretese, ma sufficiente per gli spostamenti che dovrò fare nei prossimi mesi qui a Roma. Tra qualche tempo arriverà anche la moto vera. Con estremo piacere diamo il via a questa rubrica ospitando un personaggio tra i più eclettici e originali del mondo dello spettacolo: Claudio “GREG” Gregori. L’intervista è stata realizzata ad un giorno dalla prima teatrale “Far West Story” al Teatro Brancaccio di Roma, commedia divertente e piena di gag, che lo vede impegnato con il suo inseparabile amico e collega Lillo.

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