GIVI Magazine - Novembre 2009
8 Il futuro era già qui... MOSTRE di Giampaolo Meda Il MAD, la più importante mostra motociclistica italiana ha riaperto i battenti a Milano. Nuovi il tema principale, i modelli esposti e l’affiancamento con inedite mostre collaterali La Mostra “Scelte stilistiche alquanto azzardate e soluzioni tecniche davvero alternative”. Questo è il tema sviluppato dall’edizione 2009 del MAD – “Moto, Arte, Design”, una raccolta di moto- ciclette uniche per storia, carattere e destino. Un argomento molto intrigante, ambientato in un luogo così architettonica- mente attuale quale il nuovo polo di Milanofiori Nord, è de- clinato attraverso un percorso che va oltre il trascorrere del tempo. Gli organizzatori (la CMM di Giovanni Cabassi) hanno mischia- to le carte, confondendo i periodi storici e privando la visione di quella consecuzione temporale cui lo spettatore è general- mente abituato visitando una mostra. Quindi, non il classico percorso “Da…. a”, ma un’immersione “Nel”. Nelle idee, nelle forme, nelle linee, negli accostamenti cromatici, cercando di capire quale fosse la visione tradotta dalla mano del designer e in seguito trasformata in metallo lavorato, fibra avvolgente, espressione e somma di velocità e pensiero. La decisione di abolire il tempo dal punto di vista cronologico deriva dal fatto che le motociclette esposte hanno anticipato il loro periodo con coraggio a volte rivoluzionario. Questo è l’aspetto che le accomuna. Paradossalmente molte di loro potrebbero essere progettate solo domani. Due le direttive che guidano il visitatore, distinte da altrettanti colori: blu, dove le linee dello stile hanno maggior peso e ros- so, quando è la tecnica che ha provato a reinventarsi. “Per visitare il MAD il biglietto non è necessario - dicono gli organizzatori – basta la passione!” Gli Eventi collaterali Come anticipato, una delle novità del nuovo MAD è l’affianca- mento di esclusive mostre monotematiche. La prima è dedicata ai 50 anni della Paton, storico marchio milanese che ha legato la sua avventurosa esistenza al mon- do delle competizioni. Attraverso 20 splendidi modelli che rappresentano l’intera produzione, dalla nascita ad oggi, la mostra ripercorre l’eroica avventura di un Davide che ha osa- to sfidare i Golia del motociclismo sportivo. E che ha anche saputo vincere. Ad affiancare MAD e Paton, il 5 novembre è arrivata anche la mostra dedicata a un iconico marchio inglese che ha affasci- nato e fatto sognare due generazioni di motociclisti, sin dagli anni 50, la Vincent. Uno dei pezzi più pregiati della collezione, è senza dubbio lo streamliner Alto- metheus (che ha tentato il record di velocità negli USA sul lago salato), realizzato dal suo pilota, l’inglese John Renwick, fra il 2006 e il 2008 in Nuova Zelanda intorno a un motore Vincent aspirato da 1.620 cc. Dove e Quando Dal 7 ottobre 2009 a fine dicembre, a Milanofiori Nord (di fronte al Forum di Assago) Piazza degli Incontri Edificio U7, Sala B Orari Da martedì a venerdì dalle 15.00 alle 20.00 Sabato e domenica dalle 10.00 alle 20.00 Ingresso libero
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