GIVI Magazine - Novembre 2010 - ITA

14 OPERE & ARTISTI FOOD and SLEEP Le Marche, come ci spiegano i marchigiani stessi, rappresentano tutta l’Italia in una regione: chiese, artisti, fortezze, pinacoteche, leg- gende, città “ideali”; è la regione che ha dato i natali a Raffaello Sanzio e ha ospitato Carlo Crivelli, Gentile da Fabriano e molti altri... Le Marche, nel territorio fra Ma- cerata e Ascoli Piceno, sono state per noi una scoperta. Ogni città e paese ha una sua pinacoteca più o meno grande, con opere d’arte di autentici maestri: a San Ginesio, ci sono opere di Zuccari, Crivelli, Ghirlandaio e una tela considerata della scuola di Caravaggio; a Sar- nano un Vittore Crivelli e ad Ascoli Piceno, nella basilica di Sant’Emi- dio, un trittico di Carlo Crivelli. E si potrebbe andare avanti così, ogni piccola città ha il suo gioiello artistico. Se visitate questo territorio non potete mancare Tolentino e il chiostro dei padri Agostiniani con il cosiddetto “Cappellone” un tempio ogivale interamente rivestito da affreschi: un’opera di alto valore artistico. Gli affreschi furono probabilmente eseguiti negli anni 1335-1345 e non esistono documenti riguardanti l’autore e la sua bottega, i critici si sono accapigliano per secoli cercando di dare un nome al Maestro di Tolentino e oggi si propende per Pietro da Rimini Per saperne di più chie- dete direttamente ai padri Agostiniani http://www. sannicoladatolentino.it/ ENOGASTRONOMIA A cavallo tra Marche e Umbria, il parco dei Sibillini è crocevia di an- tichissime tradizioni gastronomiche Noi abbiamo sostato in località dove l’ospitalità è sacra, ecco allora i nostri suggerimenti: RISTORANTE RURALE - SAN FABIANO - In contrada Nec- ciano 22 (San Ginesio), una casa accogliente, pochissimi tavoli e la bravura in cucina del signor Gianni con le sue mille prelibatezze tipicamente marchigiane- tel 0733656832 - 3338748954 - info@sanginesio.info OSTERIA SAN NICOLA - Un’osteria con piatti tipici, atmosfera e an- che pizze senza glutine. Perfetto! Via Flaminia, 6 - Tel. +39 0733 96.74.48 - Tolentino (MC) info@osteriasannicola.it AL NAVIGANTE - Fraz. Nocelleto - 62039 Castel- santangelo Sul Nera (MC) - Tel: +39 0737 98.106 - 0737 98.124 www.dalnavigante.it LA MARCHIGIANA - Hotel Ristorante “La Marchigiana” - Via Campanotico, 62028 Sarnano (MC) - Tel: +39 0733 65.73.14 - info@la-marchigiana.it DOVE ALLOGGIARE Con un grande sorriso... così ci hanno accolto le persone nelle Marche, con un’ospitalità rara e sempre attenta a ogni esigenza... Ci permettiamo così di suggerirvi: HOTEL LA MARCHIGIANA - vedi sopra COUNTRY HOUSE “MOMA” - Una struttura nuovissima, un’antica casa rurale in pietra ristrutturata con gusto e calore con 4 splendide camere con grandi camini, soffitti con travi a vista. Moma - Via Colle 39 - Pian Di Pieca (San Ginesio) - 62026 - MC - Tel. +39 337 64.95.35 oppure +39 336 82.61.39 - mmlucarini@alice.it AGRITURISMO IL CASTAGNETO - La signora Albina è stata una vera scoperta! Il suo agriturismo arroccato sopra Ascoli Piceno è stato difficile da trovare, ma se volete la vera è deliziosa cucina marchigiana dovete venire qui. Località Colle 71 (San Marco) - Ascoli Piceno - Tel. +39 0736 31.91.00 I Monti Sibillini sono circondati, da sempre, da un’aura di mistero... e così sono nate fiabe e leggende diventate celebri in tutta Europa, tanto che il “monte Sibilla” è da secoli meta ambita di cavalieri, maghi e negromanti tutti uniti dal desiderio di incontrare la fata che abitava la famosa grotta della Sibilla. Ecco alcuni luoghi pieni di mistero: LA GOLA DEL GOLUBRO - Molto tempo fa, la strada che conduceva alla gola del Golubro veniva chiama- ta “Balleria” un luogo dove le fate, dopo aver lasciato la non lontana grotta della Sibilla, giungevano per ballare. I vecchi montanari del luogo raccontavano che una sera le fate chiesero il permesso alla Regina Sibilla di partecipare a un ballo notturno che si teneva nella gola dell’Infernaccio. “Andate, LEGGENDE & RACCONTI Tolentino. La Torre degli Orologi in Piazza della Libertà e il Chiostro della Basilica di San Nicola. www.vivitolentino.it La Gola dell’Infernaccio con la cascata di acqua limpida e ghiacciata