GIVI Magazine - Novembre 2010 - ITA

34 luogo meno importante di altri ma “open air” e tranquillo: Il Palacio Real, circondato dalla Plaza de Oriente e il Campo del Moro. Una sosta obbligatoria quando ci si trova a Madrid. La visuale da questo punto della città ci fornisce una buona idea delle sue dimensioni. Dallo scooter alla barca: il Parco del Buen Retiro Madrid ha tre grandi polmoni verdi che sono il Parco del Buen Retiro, la Casa de Campo, e il Monte de El Pardo. Il piu centrale è il primo, si estende per 130 ettari ed è il preferito dai molti madrileni che vogliono passare un paio d’ore a fare sport, un giro in barca, o prendere il sole como- damente straiati sull’erba. Se si volesse coniugare la natu- ra con l’arte, all’interno del parco c’è il Palacio de Cristal, sede di esposizioni temporanee di artisti d’ogni tendenza. Al Buen Retiro si entra passando dalla Puerta de Acalà, un altro dei monumenti importanti di Madrid che gode di una illuminazione davvero particolare e curatissima. Madrid vive e sogna con lo sport. La capitale ha 4 squadre di calcio anche se le piu conosciute sono il Real Madrid  e l’Atletico de Madrid. il Ryo Vallecano e il Getafe completa- no l’offerta calcistica e per i visitatori occasionali del we- ekend, il passare un paio d’ore allo stadio per assistere ad una partita di una di queste squadre rappresenterebbe, soprattutto se appassionati di calcio, un esperienza qua- si unica. In alterniva, con lo scooter diventa semplice e veloce passare in rassegna gli stadi importanti della città come il Santiago Barnabeu nella zona nord del Paseo de la Castellana o il Vicente Calderon in Piràmides. Se siete appassionati di gare e siete a Madrid su due ruote, potete permettervi di non passare dal Museo Angel Nieto? No di certo! Il mitico pilota è nato in questa città e ad essa ha dedicato molti dei titoli conquistati. Madrid ha risposto aprendo un piccolo museo in suo onore, dove sono esposte diverse “cosette” interessanti e naturalmente le moto con le quali Nieto ha corso. Spazio allo shopping La capitale spagnola ha zone di grande interesse per gli amanti dello shopping, come quella del Serrano, Princesa, o Gran Via. Ma ai piu alternativi e curiosi, in altre parole a chi preferisce gli ambienti più autentici consigliamo una visita al mercato tipico madrileno che si chiama il Rastro. Esso prende vita tutte le domeniche mattina e le festività nella strada centrale Ribera de Curtidores. Qui non trove- rete il capo all’ultima moda, ma oggetti di seconda mano, antichità, pezzi da collezioni di ogni gusto, oggetti origi- nali, ecc. Se vi avanza tempo potreste seguire uno degli sport na- zionali più seguiti.. “el tapeo”: la processione in una delle strade ricche di bar tipici, nel quartiere de La Latina, te- nendo la piazza de la Paja come epicentro e girando intor- no alle calle Segovia, Cava Baja e Cava Alta. Attenzione a non esagerare. Ricordatevi che il vostro mezzo ha soltanto due ruote! Ferrovia bus e taxi: per evitare il congestionamento del traffico, le principali vie di Madrid hanno le corsie speciali per autobus e taxi, dove anche le moto possono circolare. Attenti agli incroci. Limite di velocità: 50 km/h, eccetto in vie importanti dove si può arrivare anche a 80-90 km. Parcheggi: la moto può essere parcheggiata sui marcia- piedi in modo gratuito e senza paura di essere multati. Basta stare attenti a non impedire il passaggio dei pedoni e neppure impedire la visuale dei segnali stradali. In città esistono anche parcheggi specifici per moto, segnalati e sempre gratuiti. Semafori: in alcuni esiste una zona specifica dove i mezzi a due ruote attendono il verde. Questo spazio è delimitato da una linea di stop con il pittogramma di una moto. Il tuo concessionario Givi in Madrid: Road Racing Motos - C/ Vandergoten, 8 - 28014 Tel. 915 523 644. Guidare per le strade di Madrid Due immagini del Museo dedicato al grandissimo pilota Angel Nieto. Il museo si trova all’indirizzo: Avenida del Planetario  4 (tel. 91 468  02 24).

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