GIVI Magazine - Novembre 2012

13 terra di sfide e nuove avventure. Un esempio? I Ceretto, dinastia di vignaioli attratta dall’arte e dalla cultura. Primi, nell’incredulità generale degli anni Settanta, a introdurre l’uso delle vasche in acciaio e a innestare, in un feudo di rossi eccelsi, un vitigno bianco. Quell’Arneis Blangè che oggi rappresenta il 50% della loro produzione, coltivato su 85 ettari di terreni. Sempre pronti a innovarsi, hanno ora aperto al pubblico sette giorni su sette la loro Tenuta Monsordo-Bernardina, a pochi chilometri da Alba. Sbuca, all’esterno, tra le vetrate dell’Acino, una sorta di astronave dalla calotta trasparente dove è possibile godere, assieme al paesaggio, delle 16 etichette Ceretto. Poco distante da qui si raggiunge nuovamente Alba, vero fulcro del territorio, da dove ogni visita parte e ritorna. Piccola e amatissima capitale delle Langhe, è famosa anche per i suoi dolci e i gelati prodotti secondo la filosofia Slow Food. Nella centralissima piazza Savona, ha aperto i battenti Quippe (tel. 0173.44.27.21) (in latino, senza dubbio). Sono infatti certi gli ingredienti e le provenienze dei 20 sapori da gustare sul posto o da portare via in eleganti cubotti neri in polistirolo atossico e biodegradabile. Fatta fede a cioccolato fondente, nocciola e crema, ecco spuntare prelibatezze quali la fragolina di Ribera, l’uva fragola, o il mandarino tardivo di Ciaculli, la vaniglia di Mananara, il caffè di Huehuetenango e il pistacchio di Bronte, tutti Presidi Slow Food. Certezze e novità anche a Monforte d’Alba, feudo dei marchesi del Carretto nel XIII secolo, e poi di altri Signori, che conserva segni di antica aristocrazia. La strada che, da Monforte, oltre Roddino scivola giù sino a incrociare la statale fra Alba e Ceva, segna il confine fra la Langa del vino e quella della nocciola. Ovvero la Bassa e l’Alta Langa. ALTA LANGA L’Alta Langa, dai tratti rustici e dai paesi spesso sconosciuti, dallo scorso 21 giugno mostra i galloni con il neonato Parco Enogastronomico dell’Alta Langa. Vale una sosta Cerretto Langhe, paesotto di origine romana e di grande potere in epoca medievale, costellato da cappelle e santuari. Di sera, ammantato da luci aranciate e silenzi surreali, pare uno scorcio di Toscana. Soprattutto in piazza, dove a fianco della possente Torre della Chiesa di Sant’Andrea, l’ex convento seicentesco vive una nuova vita. MOTO E ACCESSORI Per questa proposta “turismo”, realizzata esclusivamente per i lettori del MAGAZINE, abbiamo utilizzato il nuovo Honda Integra 700, uno scooter realmente innovativo e adatto anche ai viaggi. A distinguerlo fra tutti gli altri maxi del settore è la ciclistica da moto vera e il cambio automatico a doppia frizione, una dotazione tecnica di lusso! E proprio come una moto da turismo l’ha equipaggiato Givi: bauletto V47, capace di ben due caschi modulari, valigie rigide V35, a ingombro laterale ridotto, e ancora parabrezza maggiorato specifico. In questo modo la capacità di carico e la protezione aerodinamica si avvicinano a quelle di una vera tourer e ben si abbinano ai consumi estremamente bassi dell’Integra, che fa quasi 400 km con un pieno. Il casco utilizzato è il Jet GIVI 20.5 ottimamente protettivo e… in tinta con la moto come il resto dell’equipaggiamento. Pronti a partire? Per questo servizio dobbiamo ringraziare Consorzio Turistico Langhe Monferrato Roero Piazza Risorgimento, 2 - 12051 Alba (CN) www.tartufoevino.it mailtonfo@tartufoevino.it Tel. +39 0173 362562 - 366328 Magazine - novenbre 2012

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