GIVI Magazine - Novembre 2012
IL RAGAZZO NORMALE Stefan, dove sei nato, quando, e dove vivi attualmente? Sono nato ad Augsburg in Bavaria il 29 novembre del 1989 e vivo a Zahling. Il mio è un villaggio molto piccolo, con circa 700 abitanti, immerso nella campagna a circa 20 minuti da Monaco. Adoro vivere lì perché è un posto tranquillo e comodo per accedere all’aeroporto, all’autostrada e alle città più grandi. Frequenti ancora gli amici d’infanzia? Alcuni dei miei amici d’infanzia abitano ancora a Zaghling e ci teniamo in contatto e qualche volta usciamo per una pizza o un cinema. Però negli ultimi 2 anni succede sempre meno perché io sono molto impegnato con i test invernali, le gare e gli eventi off track quindi non sono spesso a casa. Sei fidanzato? Se sì, che cosa pensa la tua ragazza del tuo lavoro? Ho una fidanzata, Jana, e per lei non è facile avere un ragazzo che fa questo mestiere e che viaggia cosi tanto. Ma lei è piuttosto sveglia e molto intelligente quindi capisce perfettamente le mie esigenze. Quando sono a casa faccio il possibile per passare del tempo “di qualità” con lei. Qual è la tua formazione scolastica? C’è qualcosa che ti piacerebbe fare in alternativa al pilota? Ho finito la scuola a 17 anni ma non ho un diploma. Molto probabilmente se non avessi fatto il pilota sarei stato un meccanico di auto o moto visto che i motori sono la mia grande passione. Probabilmente avrei lavorato nel negozio di moto gestito da mio padre e mio zio. Che cosa ti piace fare fuori dalla pista? Che passioni hai ? Vivendo in un paesino di campagna adoro la vita all’aria aperta: le passeggiate, i giri in bici con gli amici e d’inverno amo sciare: senza falsa modestia posso dire di essere piuttosto bravo sulla neve. Poi, come tutti i ragazzi della mia età, vado al cinema, al pub e in pizzeria. Dove sei stato in vacanza questa estate? L’ultima vacanza risale purtroppo all’inverno scorso: in estate siamo in pieno Campionato e non c’è il tempo di fare vacanza. Sono stato in Alta Badia a sciare con la mia famiglia. Segui la politica? Seguo tutti i giorni il telegiornale perché mi piace tenermi al corrente sul cosa succede nel mondo. Quando avevo 14/15 anni la politica era lontanissima da me; ora voglio saperne di più perché sul piatto ci sono argomenti che riguardano anche il mio futuro. Ti piace leggere? Quale musica ascolti? Non leggo molto ma ascolto spesso musica, soprattutto in viaggio. Seguo gli U2, i NickelBack, i Red Hot Chili Peppers e persino Eros Ramazzotti perché mi piace come “suona” l’Italiano come lingua. È difficile separare la vita professionale da quella privata per un pilota considerato tra i migliori al mondo in questo momento? Sinceramente sì. Quando la tua popolarità è in crescita è normale che i tifosi e gli appassionati vogliano saperne di più di te e qualche volta non è semplice gestire la pressione. Io credo che esista un limite che non si può superare nella vita privata di una persona. Riesco a gestire ancora bene la situazione ma ribadisco che per me è essenziale tenere separata la vita in pista da quella vera. Nella pagina di sinistra: Mr. Bradl durante un’intervista, foto di rito con il team manager e due immagini di gara. Qui sopra, immagini private di Stefan: avrà iniziato tardi ad andare in moto, come racconta nell’intervista, ma non si può certo dire che il DNA non fosse presente fin dai primi anni... guarda le altre foto Magazine - novembre 2012 7
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