GIVI Magazine - Giugno 2013
16 moto o scooter per i quali verranno poi realizzati attacchi e accessori dedicati? “Sostanzialmente teniamo sempre monitorate le presentazioni dei nuovi modelli di moto e scooter che vengono lanciati sul mercato, studiamo regolarmente molte delle riviste italiane ed estere del settore e valutiamo quali accessori specifici realizzare, spesso anche con il coinvolgimento di colleghi del reparto commerciale”. E c’è un secondo step: chi decide successivamente cosa portare a produzione per quello specifico modello? “Sempre il nostro staff, avendo in precedenza ben chiari gli input arrivati dalla direzione nonché dai colleghi commerciali.” Moto e scooter vi vengono forniti dalle Case costruttrici? Lo chiedo perché alcuni utenti sono curiosi di sapere come GIVI possa arrivare sul mercato con un “kit ad hoc” a poco tempo di distanza dalla presentazione di un nuovo modello o versione di uno specifico veicolo . “In alcuni casi le moto vengono acquistate, in altri casi ci vengono fornite delle moto “demo” dalla casa madre o dai concessionari”. Chiarito l’aspetto “focalizzazione” passiamo alle cose pratiche. Quindi all’Area Prototipi. Cosa succede qui? “Una volta stabilito come dovrà essere il portavaligia, il paramotore, o il paracoppa che sia, e i materiali che verranno impiegati, i colleghi che lavorano nell’area prototipi realizzano fisicamente il primo campione del prodotto”. Immagino che in quest’area siano impiegate persone specializzate nella lavorazione manuale, quasi degli artigiani insomma. E così? “Sì, ho la fortuna di lavorare fianco a fianco con colleghi dotati di grande manualità, capaci di lavorare tubi, lamiere, o verghe metalliche con l’utilizzo di macchine utensili sia tradizionali, come frese e torni, che moderne a controllo numerico, come piegatrici, taglio laser, e curvatubi.” Ancora un paio di domande e poi la lasciamo libero. La prima riguarda lo step successivo: Una volta stabilito come realizzare i nuovi kit per il veicolo in esame, come procede il lavoro? Passa in altre mani immagino… “Una volta terminato il primo campione del prodotto, i colleghi del reparto carpenteria si occupano di realizzare tutte le attrezzature che serviranno ad avviare la produzione di serie”. L’ufficio tecnico è chiamato anche a un controllo finale, pre/post produzione? Voglio dire: capita mai di sbagliare i calcoli e dover ricominciare da capo? “Fortunatamente questa casistica si presenta davvero molto raramente, perché abbiamo dei colleghi che svolgono espressamente il controllo qualità lungo la filiera produttiva; confermo comunque che tutti gli articoli vengono riprovati sulla moto prima di iniziare la commercializzazione per avere una affidabilità al 100%”. THE ITALIAN SIGN OF MOTODESIGN Prima di arrivare alla produzione i nuovi pezzi vengono realizzati in modo artigianale e testati in modo approfondito sul modello di moto o scooter “sotto esame”.
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