GIVI Magazine - Giugno 2013

21 Magazine - giugno 2013 Quest’anno cambiano le inclinazioni modaiole della città di Milano, anche riguardo al cibo, che non fa solo da cornice ai numerosissimi eventi sparsi per la città, ma diventa uno dei protagonisti. Uno degli eventi più apprezzati di questo Fuori Salone 2013, nella zona più gettonata della città, è stata “Mi gusto Tortona – Farmer & Gourmet Experience”: 12 chef di fama mondiale, 6 “fattorie” e un modo nuovo di presentare il cibo di alta qualità con uno sguardo rivolto all’ecologia. E di cibo si parlava anche nel percorso Food & Wine al Porta Venezia Design District, cui hanno partecipano alcuni ristoranti con menù a base di design e innovazione. Michela De Pascalis ha sviluppato Carry and Eat, un sistema che permette di portare il pranzo ovunque e di utilizzare il contenitore come vassoio sul quale è simpaticamente disegnata una tavola imbandita. Il “cooking design” è ovunque, ma in particolare alcune creazioni veramente interessanti presenti al Ventura Design District (nella rinnovata zona di Lambrate) arrivano dalla Norvegia con Robert Bronwasser che ridefinisce i classici mestoli in chiave moderna utilizzando acciaio, legno e ceramica e infine spiccano Less & More con una linea di alzatine in metallo dai colori fluo tra cui Petit, Soffio e Diecifette. HYPERLINK “http://www.designboom.com/ design/hangzhou-stool/” \h IL CIBO COME PROTAGONISTA progettazione. La nuova linea di prodotti è ricavata da tubi di cellulosa riciclata: i designer sono convinti che la sostenibilità debba essere una risorsa sia creativa, sia produttiva. Prossima tappa è Cascina Cuccagna, un’oasi di verde in città, uno spazio unico, almeno per la realtà italiana, per l’exibition Gooddesign e i suoi prodotti eco: Studio Caporaso con le chaise-longue in cartone; Graffe con lampade e accessori in carta e ancora riutilizzo di filati e una mostra all’aperto dal libro di Paolo Iulian per mettere a confronto l’essenza con l’apparenza nei prodotti d’uso comune. Avere un veicolo elettrico è molto comodo: ci si muove in silenzio e rapidamente, in due con borsa e zaino possiamo raccogliere un’infinità di depliant e cartoline-ricordo di quanto accade in città. Goodesign, una stanza di Cascina Cuccagna allestita con i rocchetti colorati dei filati (sotto). Giorgio e Désirée con caschi e zainetto Givi di fronte a Hybrid (a destra)

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