GIVI Magazine - Novembre 2013

7 IN TRAGHETTO, DA GENOVA A PALERMO, PER UNA TOCCATA E FUGA IN SOLITARIA DI QUESTA PROVINCIA LONTANISSIMA DA BRESCIA, IN SELLA AD UN “MISSILE TERRA - TERRA” NOTO COME SUZUKI HAYABUSA. LA MOTO, ALLESTITA DA TOURER, CI HA PERMESSO DI APPREZZARE L’XS305, IL NUOVO BORSONE POSTERIORE DA 60 LITRI. Magazine - novembre 2013 Scegliere la destinazione di un viaggio in moto non è mai una questione pratica, o non dovrebbe mai esserlo. Conta la meta, le sue suggestioni, e ovviamente anche il percorso. Se, tuttavia, la disposizione scelta si trova a quasi 1.500 km da casa e non si hanno molti giorni a disposizione… le cose si complicano. Ecco perché abbiamo preferito la soluzione “via mare” all’attraversamento dello Stivale. La compagna di viaggio non era d’accordo (parliamo della Suzuki Hayabusa) e si sarebbe lanciata senza alcun timore lungo l’Italia ma riteniamo che per questa meta, il fatto di caricare la moto su un traghetto a Genova e sbarcare comodamente a Palermo 21 ore dopo sia una una scelta quasi obbligata. L’allestimento della moto è perfetto per un viaggio da soli: una comoda borsa da serbatoio estensibile da 15lt dotata del praticissimo sistema di fissaggio Tanklock ed una borsa posteriore, studiata per essere montata sul sellino del passeggero: il tutto per una capacità di carico da tourer e un look da viaggiatore nord europeo. L’impatto Iniziale Una volta sbarcati, l’impatto con Palermo è forte e rumoroso, ma le aree portuali sono quasi sempre così. Siamo in ottobre ma città accoglie il viaggiatore con una temperatura quasi estiva, nonostante sia ora di cena. Il traffico è intenso e la “Busa” non perfettamente a proprio agio, sia per la GUARDA LE ALTRE FOTO