GIVI Magazine - Aprile 2014

ancora la differenza, per esempio per i differenti fusi orari. Può succedere che un importatore in Asia o Oceania, con una domanda urgente, ci faccia gentil- mente notare che non abbiamo ancora risposto. Peccato che la sua richiesta sia arrivata quando da noi è notte, ed il suo sollecito prima delle 7 di mattina! Qual è la lingua ufficiale? Con tante lingue in gioco e con non pochi Paesi dal nazio- nalismo spinto non sarebbe così strano dover dialogare su più fronti linguistici. Da questo punto di vista possiamo dirci fortunati. Nel settore moto, la lingua in- glese è utilizzata un po’ da tutti per le comunicazioni internazionali, ed è quel- la che noi tendiamo ad utilizzare per tutte le comunicazioni più formali, anche affinché chiunque in azienda possa leg- gere la corrispondenza se necessario. Per comunicazioni più informali o magari al telefono, capita di sentire in ufficio l’otti- mo tedesco di Monica, oppure un più approssimativo spagnolo, particolarmen- te gradito ai sud-americani. GIVI è presente in tutti i Continenti e questo ci fa venir voglia di chiederle di evidenziarci qualche differenza. Tutti i prodotti GIVI arrivano su tutti i mercati? Ci sono gamme realizzate ad hoc per determinate aree geografiche? In altre parole siamo nella globalizzazione più totale? Direi che GIVI è un buon esempio del fa- moso approccio “THINK GLOBALLY, ACT LOCALLY”. Gli articoli progettati e prodot- ti in Italia, che compongono la quasi tota- lità della gamma che noi Europei conoscia- mo, sono esportati senza distinzione in tutto il mondo. Come accennavo prima Malesia e Vietnam per l’Asia e Brasile per il Sud-America aggiungono ai prodotti “Made in Italy” prodotti per i loro mercati. Prima di tutto i kit di fissaggio, che spesso vanno ad equipaggiare modelli di moto o scooter che in Europa non esistono, e che quindi noi non potremmo sviluppare, ma che per loro sono fondamentali. Oppure accessori che rispondono ad esigenze funzionali o a criteri estetici che sono pro- pri ed esclusivi dei loro mercati. Qual è per voi la fonte di maggior soddisfa- zione? Per noi è importante poter offrire ai clienti un servizio di qualità almeno pari a quella dei nostri prodotti e questo è il nostro obiettivo quotidiano. I nostri clienti ci ripa- gano spesso con un calore che ci motiva e ci stimola. Come quando, in visita presso i nostri uffici, ci portano dolci tipici del loro Paese o quando alla fiera internazionale EICMAdi Milano non lasciano il nostro stand fino a quando non ci hanno salutati tutti ad uno ad uno, o con una semplice mail in cui ci ringraziano per lo sforzo in più per ri- solvere un loro problema. L’ATTIVITÀ DELL’UFFICIO ESTERO HA RAPPORTI DIRETTI CON LA RICERCA E SVILUPPO, L’UFFICIO TECNICO,, IL TEAM MARKETING E COMUNICAZIONE E CON LE AREEE PRODUTTIVE E LOGISTICHE. 30  inside Givi

RkJQdWJsaXNoZXIy OTE3NQ==