GIVI Magazine - Novembre 2014

re del bel tempo ha favorito questa tenden- za e a beneficiarne è stato lo scooter, che ha vinto contro la moto – per la prima volta in Spagna - non soltanto come volume di vendita ma anche per la varietà dell’offerta. Attualmente il mercato scooter vale il 65%. In questo ambito il settore dei 125 cc è quello che realizza le maggiori vendite e dobbiamo arrivare fino alla undicesima posizione del ranking 2014 per incontrare una moto di cilindrata superiore, che tutta- via è ancora uno scooter, il TMax 530. Nei 50 modelli più venduti incontriamo solo 14 moto di cilindrata maggiore ai 125 cc. A condizionare l’attuale situazione del mer- cato ci sono probabilmente i controlli di velocità più severi che in passato, i prezzi contenuti dei modelli fino a 125 cc e il fatto che si possano guidare con la patente A. Tornando alle moto, quelle che in Spagna hanno avuto l’incremento maggiore sono le medie e alte cilindrate. Anche in questo settore vediamo un netto cambio di tenden- za, compreso l’interpretare la moto come mezzo “non soltanto per il tempo libero”. Si ricercano modelli polivalenti, che consenta- no di andare al lavoro, viaggiare o divertirsi su percorsi differenti. E’ per questo che le naked e le enduro han- no avuto un posto di rilievo, prime fra tutte la Kawasaki Z800 e la BMW R1200 GS. LE PECULIARITÀ DEL MERCATO: SPARITI I CICLOMOTORI In tutte queste note positive c’è un aspetto da valutare, per le possibili ripercussioni che potrebbe far nascere: in Spagna si stanno estinguendo i ciclomotori. Le recenti riforme, l’aumento dell’IVA il rincaro dei costi per la patente e le assicu- razioni per le moto, unite all’innalzamento dell’età per poter guidare una due ruote a motore… hanno provocato un calo consi- derevole nelle vendite dei ciclomotori, che ha raggiunto minimi storici. Stiamo parlan- do di un calo dell’80% negli ultimi 5 anni. Da 132.479 unità vendute nel 2006 siamo arrivati alle 15.000 dello scorso anno: circa 1) PER LA PRIMA VOLTA LO SCOOTER SUPERA LA MOTO NELLE VENDITE! il 10% delle immatricolazioni di otto anni fa! La porta di accesso di sempre al mondo moto sta quindi per chiudersi definitiva- mente. A parte l’impatto economico per l’industria del settore, questa è una tendenza che modifica la cultura motociclistica di un Paese, che ha avuto a che fare con le due ruote dall’età della preadolescenza. A parte questo aspetto, che andrebbe valutato con maggior attenzione, il “desi- derio di possedere una moto” non sembra essere dimunuito. I siti dedicati alle due ruote stanno crescen- do esponenzialmente a livello mondiale. Ogni giorno centinaia di migliaia di perso- ne consultano il web alla ricerca di infor- mazioni su accessori, nuovi modelli, com- petizioni, normative e leggi. La gente in Spagna ha voglia di salire in sella, che sia un sogno o una soluzione alle proprie necessità. FONTI:•ANESDOR•ACEM GUARDA LE ALTRE FOTO 30  mercato