GIVI Magazine - Novembre 2015

africana di Total Nobody. Da quel punto inizia la salita, oltre il tetto della più grande chiesa del Sudafrica lungo un percorso che segna un nuovo cambiamento nel paesaggio. Tutto è tinto di verde con enormi piantagioni e rilievi montuosi con splendidi passi mozzafiato. A causa della scarsità di acqua, l’hotel è cambiato ma il GPS non lo trova. Dopo giri in tondo sullo sterrato della foresta non resta che chiedere alla gente del posto. Ripresa la strada, si attraversa la città di Tzaneen e poi via di nuovo verso lemontagne, su strade bellissime ma sempre con gli occhi aperti (per via delle tante buche). Quando vediamo le luci dell’hotel sono le 19.00. Che viaggio. GIORNO 3) Baobab, barche e babbuini… La giornata inizia presto: la distanza da percorrere è impegnativa. Il percorso punta verso al- cuni stupendi passi montuosi. Il tempo è caldo e soleggiato e la vista mozzafiato. Dopo il rifornimento presso il garage Sasol (Sasol è il primo produttore di benzina locale del Sud Africa) siamo ripartiti verso il Blyde River Canyon, dove è prevista la sosta per il pranzo. Il viaggio è stato pieno di contrasti e attraversa le aree rurali più povere e subito dopo verdi terreni agricoli e riserve a perdita d’occhio. Le fattorie sono circondate da enormi recinti elettrici per tenere fuori gli animali. Altre due ore e si arriva alle splendide montagne Drakensberg (denti di drago). Swadini è una riserva naturale nel Blyde Canyon maiuscolo (dove scorre il Blyde River), terzo più grande al 14  Givi Adventure