GIVI Magazine - Novembre 2016

BELLE STRADE ALPINE, PICCOLI VILLAGGI COSTIERI, LAGHI INCANTATI EBUONCIBOOVUNQUE. LASLOVENIA NON DELUDE LE ASPETTATIVE. SLOVENIA, CROAZIA E SERBIA E IL MERCATO MOTO Al momento sono 35.000 le moto immatricolate e circo- lanti (in Slovenia oltre 250 cc). Dal 1985 e negli anni successivi marchi come Laverda e Piaggio hanno aper- to la strada. Le prime moto prodotte in occidente ad essere vendute regolarmente in Jugoslavia erano ita- liane. Kawasaki arriva anni più tardi; la Yamaha nel 1991. Inizialmente i giovani si innamorarono delle grandi mo- to sportive, poi divenne popolare il custom, il quale contribuì alla crescita del mercato fino al 2010, quando la crisi arrivò rapida e pesantissima. Oggi il mercato vale la metà del periodo pre-crisi e si vendono circa 2.000 nuove moto all’anno. Yamaha e Honda sono le meglio rappresentate ma BMW, con la R 1200 GS, è le- ader di mercato. In generale posso dire che il parco moto circolante è molto moderno se paragonato a quel- lo delle auto (8 anni di età come minimo). Un panorama simile ha toccato Croazia e Serbia. In Croazia la crisi ha portato Il picco di vendite di 4.000 moto di grossa cilindrata del 2008 alle 570 unità nel 2013! In Serbia è stato peggio: le riviste di settore han- no chiuso e i motociclisti locali hanno riparato e utiliz- zato per lungo tempo le loro vecchie moto. Givi Magazine Novembre 2016 - Dossier Est Europa  33

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