GIVI Magazine - Novembre 2017
Testo Giampaolo Meda Foto Mario Frati B uongiorno Niccolò e grazie di aver accettato di sotto- porti al “fuoco incrociato” delle nostre domande. In pratica vogliamo sapere tutto di te, dentro e fuori l’ambito lavorativo. Come facciamo di solito si parte da una scheda gene- rale, allo scopo di focalizzarti come persona, per poi approfondire. Vogliamo sapere la tua età, il percorso scolastico/professionale, dove vivi, se sei sposato, se hai figli… e infine di cosa ti occupi in GIVI e quando hai iniziato a lavorare per il marchio. “Seguirò il vostro stile e sarò telegrafico. Ho 38 anni, sono laureato in Ingegneria Gestionale convivo ed ho un figlio di 6 anni. Lavoro nel gruppo GIVI da quasi un anno e mi occupo della direzione commer- ciale dei tre marchi a livello mondiale. Questo è un nuovo ruolo nato dall’esigenza di ottimizzare il coordinamento delle risorse e di svilup- pare i mercati che sono profondamente diversi per esigenze e moda- lità distributive in una fase di importante crescita”. Competente e dotato di buona capacità di sintesi. Ottimo! Spostiamoci sulle passioni. Hai un legame personale con le due ruote al di fuori del mondo lavorativo? “La mia vita è legata alle moto praticamente da sempre. Ricordo un episodio risalente a quando avevo 6 anni: mi trovavo in vacanza in Sardegna e mio padre, che guidava a quel tempo una Kawasaki GPZ550, cedeva spesso alle mie richieste di fare un giro in moto. In sella trovavo posto tra lui e la mamma. Un’altra tappa importante si lega all’arrivo del motorino al compimen- to dei 14 anni. Giocavo a calcio in un campo che distava qualche chilometro da casa; all’epoca il ciclomotore più “gettonato” era il Ciao… e fu grande la sor- presa quando i miei scelsero per me un’Aprilia RX50 a 6 marce. Da allo- ra le ruote tassellate non mi hanno più lasciato. Per me la moto è libertà e divertimento sempre; anche quando corro nelle gare di enduro”. Una passione che ti ha portato a toccare ambiti agonistici. Del resto la tua è una mansione lavorativa non si porta avanti senza Sotto il riflettore c’è Niccolò Bignardi, attuale Direttore Commerciale Mondo del gruppo e appassionato di moto dalla nascita, in special modo di modelli da enduro che non disdegna di guidare anche a livello agonistico. In azienda riveste un ruolo non previsto in passato… Il classico “tassello” mancante! IL PUZZLE È COMPLETO! possedere un certo spirito combattivo. L’essere un utente delle due ruote appassionato ed esperto ha giocato un ruolo importante ai fini dell’assunzione in GIVI? Continua a farlo nel quotidiano? “Sicuramente conoscere le moto in commercio, il loro posizionamento di mercato e chi sono i motociclisti che le guidano mi aiuta quotidiana- mente nel mio lavoro, sia nella fase di analisi dati che di confronto con i colleghi, molti dei quali possessori di moto come me. Quando visito i clienti in moltissimi casi mi trovo davanti interlocutori profondamente legati al nostro settore in quanto ex piloti o appassionati che hanno saputo conciliare la sfera lavorativa con quella passionale. In altre parole: la conversazione con un motociclista diventa subito più facile e sempre gradevole”. Conoscere direttamente e profondamente il “target di riferimento” ha un valore anche nelle scelte progettuali? “Intanto va detto che in tutti noi c’è la consapevolezza di quanto questo segmento, nei mercati “maturi” come Europa e America, sia legato più alle emozioni che alla pura esigenza di mobilità; a differenza di quanto succede in Estremo Oriente, dove la sfida in molti paesi è l’introduzione del concetto di bauletto, percorso che le nostre filiali locali stanno por- tando avanti con successo. Tornando alla domanda, sicuramente questo know-how personale rap- presenta un valore aggiunto all’interno del team GIVI. Il confronto con i colleghi di cui parlavo prima si spinge spesso sul terreno delle scelte pro- gettuali. In particolare per me è un onore confrontarmi con il “capo”, Giu- seppe Visenzi, e vedere come spesso la sua capacità di guardare avanti diventa l’elemento capace di indirizzare le scelte dell’ufficio tecnico”. Vorresti un maggior impegno del marchio sulle ruote tassellate? “Intanto va detto che rispetto al passato oggi GIVI è presente come sponsor anche nel mondo offroad… Anche per merito tuo? “Le sponsorizzazioni nel fuoristrada erano attive prima del mio ingresso 26 Inside GIVI
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