GIVI Magazine - Novembre 2017

al busto pensato per la guida, al quale abbinare una borsa da serbatoio. In questo contesto rientrano ad esempio le enduro “vere” piccole e medie, come ad esempio una 250 cc e volendo aggiungere qualche sigla una CRF450 o una KTM 690R. Volete at- traversare i Pirenei con un modello che rientra in questa categoria? C’è una linea di borse pensata ad hoc. Si chiama Gravel-T ed offre laterali da 15 lt da abbinare al paracalore in alluminio, (evitando il montaggio di telaietti) borse da serbatoio dimensionate in modo da lasciare tutta la libertà di movimento necessaria per la guida su sterrato e mulattiere, un capiente marsupio da parafango e ulteriori proposte che verranno presentate in anteprima al Salone di Milano. Il tutto rigorosamente waterproof perché “che percorso è se non si incontra qualche guado”? Insomma, amici motociclisti, come vedete c’è solo l’imbarazzo della scelta e questo vale anche per gli scooteristi, quasi tutti affezionati al bauletto, che possono avvalersi anche di una borsa da tunnel, e anche di borse laterali, solo in questo caso montabili senza l’ausilio di telaietti grazie alla base di appoggio costituita dalla carena. BORSE DA SELLA Ne esistono di varie forme, materiali e dimen- sioni e vanno bene su moto e scooteroni. Il fissaggio è quello classico, in due varianti: cinghie ad asola con doppio anello oppure cinghie elastiche con ganci alle estremità. Partiamo dai 20 litri per arrivare ai 65 litri per la versione con i due lati che scendono sui fianchetti laterali. GIVI ha in catalogo modelli che seguono un pò la forma dei codini delle moto, quelli a rullo, e proposte che ricordano BORSE SPECIFICHE PER LE TASSELLATE Se la vostra moto non ha superfici adatte all’utilizzo di borse morbide laterali e posteriori sarete voi a fornire la base di appoggio per un comodo ma capiente zaino tecnico, con fissaggio CONSIGLI UTILI Li dedichiamo a chi sta pensando di acquistare una o più borse morbide non specifiche per la moto o scooter posseduti. - Provatele sul veicolo prima di ac- quistarle, non fidatevi dell’intuito, del “secondo me ci sta”. - Verificate attentamente che non ci siano interferenze con parti in mo- vimento come la ruota, la catena ad esempio. - Evitate le cinghie svolazzanti. - Valutate la sicurezza generale anche in movimento, assicurandovi che le borse restino ben salde al loro posto (non devono pregiudicare la guidabilità). - lasciate almeno 10 cm tra il fondo delle borse e fonti di calore quali marmitte o traiettoria dei gas di scarico. In ultimo ricordate che quando una borsa viene definita universale, si intende che è compatibile con la gran parte dei veicoli in commercio. Spendete una telefonata in più, o scrivere all’area tecnica del nostro blog GIVIPEOPLE. Siamo qui per voi. i classici borsoni da palestra, impermeabili con la chiusura a rigiro denominata RollTop ed i maniglioni per il trasporto. Queste ultime sono le più pratiche sia nel fissaggio che nell’apertura per stivare il bagaglio. Le morbide da sella non hanno bisogno di nessun tipo di supporto aggiuntivo; ovviamente va verificato che il codino/sella/portapacchi del vostro veicolo, offrano una sufficiente base d’appoggio. 3) PORTAPACCHI E SELLA POSSONO DIVENTARE UN VALIDO SUPPORTO ANCHE PER SACCHE E BORSONI. GIVI Magazine Novembre 2017 - Tech 39

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