GIVI Magazine - Novembre 2018
GIVI NEWS a cura di Giampaolo Meda GIVI TITLE SPONSOR DI UNIBS MOTOSPORT CAMPIONATO MOTOSTUDENT: all’iniziativa di un gruppo di studenti del biennio di Specializzazione autoveicoli di Ingegneria Meccanica, nel 2013 nasce la Unibs Motorsport. Attualmente questa realtà coinvolge circa 70 studenti dell’Università di Brescia, di cuI 24 impegnati sulle due ruote. L’obiettivo? Ottenere il miglior risultato possibile nelle competizioni “racing” studentesche internazionali, con veicoli progettati da zero. Fin da subito GIVI ha sposato il progetto, fino a diventarne il Title Sponsor. Questa partnership è motivo di orgoglio e di responsabilità per l’azienda, che da sempre fa della ricerca e sviluppo un elemento fondamentale della propria filosofia. Lo scorso 11 settembre il team dell’Ateneo ha presentato ufficialmente la BRX251, versione aggiornata dalla precedente BRX250 Passocorto. La nuova moto, realizzata nel corso di 2 anni, rientra nel regolamento legato alla Moto3, pesa 95 kg, è in grado di toccare i 200 km/h con un’accelerazione notevole (100 km/h in 4,2 sec). Migliorata sotto il profilo delle performance e rodata e testata in circuito (step mai avvenuto in precedenza), la moto ha partecipato dal 4 al 7 ottobre scorsi all’edizione del Campionato 2018. Questo evento viene ospitato dal noto e prestigioso circuito spagnolo di ARAGON. A presentarsi in pista sono state 74 squadre universitarie, di cui 39 spagnole, 7 italiane, 5 americane e 4 indiane. Attenzione, qui non basta arrivare primi. Il posizionamento tiene conto di una valutazione allargata alla bontà del progetto, agli eventi dinamici e ad altri parametri di riferimento. Com’è andata? Nei due giorni di pre-gara passati sul circuito di Aragon, la Brx251 si è comportata benissimo. Il team ha percorso circa 60 giri e lavorato sull’assetto e sui rapporti. Nelle Libere la moto, guidata da Kevin Polenghi, ha dato prova di essere molto competitiva, “portando a casa” il giro più veloce con 6 sec. di vantaggio sui diretti concorrenti. Le Qualifiche le hanno decretato il 3° tempo. Poteva andare addirittura meglio… se non fosse esploso il motore della moto che si trovava davanti, per fortuna senza conseguenze a parte la nuvola di olio e fumo che ha coinvolto il pilota e il conseguente rallentamento. In gara, l’ottimismo che aleggiava nel paddock dopo il primo giro, con la Brx251 davanti a tutti, a 195,5 km/h sul rettilineo, si è spento per un guasto al motore, componente uguale per tutti i team e fornito “piombato” dall’organizzazione. Cronaca a parte, tutto il team è concorde, e noi con loro, sulla possibilità, con i dovuti “aggiustamenti”, di mettere le mani sul Trofeo nel 2020, in occasione del prossimo Campionato Motostudent. ENGLISH TEXT 36 News
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