GIVI Magazine - Dicembre 2020
Il Campionato del Mondo 2020 segna l’ultimo anno di Crutchlow nella classe regina. Domenica 22 novembre, al Gran Premio del Portogallo di fine stagione, Cal ha gareggiato in pista per l’ultima volta con un piazzamento a punti (13°). Sperava di fare meglio e ha lottato fino alla fine, come ci ha ormai abituati. Alle qualifiche era 4°, dimostrando un ottimo ritmo in pista; è partito bene ed è riuscito a superare Espargaro ma poi la gara ha preso un’altra piega e si è dovuto accontentare. A malincuore lascia un team che l’ha fatto sentire in famiglia e con il quale rimane un legame indissolubile, per dare una svolta alla propria vita, che continuerà a guardare dalla sella di una moto in qualità di collaudatore del marchio con il quale aveva esordito nella massima categoria: la Yamaha. Prende il posto di Jorge Lorenzo, iniziando già a febbraio i test a Sepang. IL COMMENTO DI LUCIO CECCHINELLO “Cal Crutchlow è stato sicuramente il pilota più importante nella storia del team LCR Honda. I risultati da lui ottenuti hanno supportato la stessa HONDA, aggiungendo punti cruciali per il titolo del Campionato del Mondo Costruttori. Quello che ha fatto per il Team è semplicemente straordinario. Durante queste sei stagioni insieme abbiamo vissuto anche momenti difficili, infortuni… ma tutto ciò fa parte di questo incredibile sport che ci regala tante emozioni, felicità e adrenalina. Penso che sia a causa di queste emozioni e sentimenti contrastanti che amiamo la MotoGP. Cal Crutchlow farà sempre parte della nostra famiglia. Gli auguriamo tutto il meglio per il suo futuro professionale e nella sua vita privata con la moglie Lucy e la figlia Willow”. A Cal abbiamo dedicato una copertina del GIVI MAGAZINE (maggio 2016), supportata da un bell’articolo dal titolo “LA DOPPIA VITA DI CAL CRUTCHLOW” che separa l’uomo dal pilota, entrando a passi leggeri nella sua vita privata e in quella di pilota professionista. Ecco un breve estratto. Vi consigliamo di leggerlo. Lo trovate nello spazio dedicato al nostro magazine sul sito di GIVI. “Cal quanto è difficile separare la vita privata da quella pubblica per un pilota di punta della MotoGP? Credo che un po’ lo sia. Sicuramente lo è maggiormente per piloti super popolari come Valentino... ma tutti noi del circus della MotoGP conviviamo con la notorietà. Se esco a mangiare qualcosa con amici e c’è qualcuno che insiste nello scattarti foto mi arrabbio molto. Vorrei che la gente rispettasse i momenti di privacy. Non ho chiesto di essere famoso, ho chiesto di essere un pilota motociclistico e questo sono. In pista ai tifosi regalo il 100% di me stesso, faccio il possibile per andare sul podio. Capisco le esigenze degli sponsor e mi comporto in modo rispettoso per quanto riguarda il timing delle giornate. Fuori da questo contesto non è sempre facile gestire il contatto con i fans ma è un aspetto importante del mio lavoro. In generale credo di aver imparato a farlo. L’importante è essere corretti: se accetti di fare una foto con una persona non puoi dire di no alle richieste successive. Fa parte del ruolo che mi sono scelto”. BUONA FORTUNA CAL! NELLE FOTO, ALCUNI DEI MOMENTI PASSATI CON CAL DENTRO E FUORI LA PISTA. 6 7 Omaggio a Cal Crutchlow Givi Magazine December 2020
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