GIVI Magazine - Giugno 2021

CONSIGLI UTILI Il periodo climaticamente migliore per svolgere questo itinerario è maggio/giugno oppure settembre/ottobre, in base all’apertura o meno dei valichi alpini per la stagione invernale. Il periodo tra luglio ed agosto è comunque fattibile anche se sulle strade i turisti diventano molto più numerosi e si rischia di incrociare spesso pullman, sia turistici che di linea, oltre che numerose vetture. IMPORTANTE : mentre pianificate l’itinerario verificate la presenza o meno di eventi dedicati ai cicloturisti. Tra giugno e settembre si svolgono infatti ogni anno i Dolomites Bike Day ed i Sellaronda Bike Day , giornate che prevedono la chiusura dei passi per permettere alle biciclette di circolare senza automobili. meno viadotti. Giunti a Trento la temperatura torna torrida e tocca i 35 gradi: anche i guanti diventano insopportabili e non vediamo l’ora di imboccare la Valle dei Laghi in direzione Tione. Anche questa valle regala ai motociclisti belle curve; attraversando diverse gallerie si può inoltre notare la presenza di una gola, mentre nella sua parte finale il panorama si apre sul fondovalle, in cui è incastonato il Lago di Toblino , sulle cui sponde si può notare il castello. L’ultima tappa degna di nota è l’abitato di Comano Terme , il cui nome rivela la presenza di un complesso termale, nella zona delle Alpi Giudicarie. In pochi chilometri lasciamo il Trentino per rientrare in Lombardia e nella nostra provincia. Costeggiamo l’intero Lago d’Idro , luogo amato da moltissimi turisti Olandesi e Belgi che abitualmente vi soggiornano per le vacanze estive. Il nostro tour si conclude a Brescia , dove facciamo rientro stanchi ma con il cuore e gli occhi pieni di immagini difficili da dimenticare. ENGLISH TEXT POWERING THROUGH THE DOLOMITE PASSES After more than a year of COVID-related restrictions, we were finally free to travel around our beloved Italy again. What better destination than the world’s most majestic mountains? The Dolomites have even earned UNESCO World Heritage Site recognition thanks to their utterly unique geomorphological characteristics. The sweetest thing of all was seeing hundreds of other motorcycles at every pass: a joyous sign of our newly rediscovered freedom to travel, riding through twists and turns while surrounded by breath-taking views. We completed the itinerary described here in two days, for a total distance of about 700 km. However, it could also be transformed into a 3-4 day “mini-holiday”, given the large number of sites worth a visit that are scattered along the way. As experts on this territory, therefore, we have made sure to suggest places, sites of interest, detours and tourist attractions for your consideration. DAY 1 - 350 km FROM BRESCIA TO LAKE ALLEGHE The outward journey takes place with due ease and time for a few stops in about 8 hours. We reached the shores of Lake Garda in under an hour, where it meets the little town of Salò, overlooking a glorious gulf among the Morenic hills. We then took the road known as the Gardesana, which skirts the full length of the lake on the Brescia side, all the way to its very northernmost point at the town of Riva del Garda. The route is well known to motorcyclists in northern Italy and beyond, but always has something new to offer. We certainly found that to be the case, thanks in part to knowing that this tour would be featured in the pages of the Magazine, which helped to focus our attention and gave us an increased sense of responsibility! 16 Turismo

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