GIVI Magazine - Giugno 2022

Ma ad un certo punto i modelli 22-05 che gli utenti portano attualmente in testa dovranno essere “pensionati”… immagino. Quale iter seguiranno? Attualmente, per gli utilizzatori, non sono previste né limitazioni né “date di scadenza”. Stiamo comunque parlando di caschi omologati, protettivi e sicuri. Come tutti i passaggi dal vecchio al nuovo, anche in questo caso la commissione europea ha previsto gli step necessari al cambiamento. Chiarito che non c’è nessuna restrizione all’utilizzo del proprio casco ECE 22-05, all’utente neofita che si avvicina al mondo dei caschi per la prima volta consiglieresti il vecchio o il nuovo? Beh, intanto non trovo corretta la parola “vecchio” visto che i caschi 22-05 sono ancora in vendita e, ribadisco, potranno essere indossati per molti anni. Semplicemente credo che la scelta dipenda dall’esigenza dell’utente. Se cerca un casco particolare (per colore, taglia, design, peso…) e non lo trova ancora disponibile con la nuova omologazione nulla gli vieta di acquistarlo attingendo dalle collezioni precedenti. Per chi ama saperne di più dal punto di vista tecnico: cosa introduce di veramente innovativo la nuova normativa 22-06? L’argomento è piuttosto complesso. Posso comunque citare le le novità più importanti e significative: - Test di impatto a velocità e zone differenziate - Test di scalzamento inverso - Test di impatto rotazionale Come si è preparata GIVI a livello produttivo e di crash-test realizzati internamente? I jet e i demi-jet che otterranno l’omologazione ECE 22-06 seguono lo stesso iter tecnico degli integrali? Il visierino interno pone dei problemi? Ci siamo attivati subito per adeguarci il prima possibile alla nuova normativa. Si, tutti i caschi sono sottoposti alle stesse tipologie di test, escludendo le zone non interessate (nel caso di jet e demi-jet sono esclusi i test riguardanti la protezione del mento). In linea di massima il visierino parasole ha sempre creato problemi, nel senso che è uno di quegli elementi da ben considerare durante la progettazione. La collezione CASCHI GIVI 2022 contiene già modelli omologati secondo la 22-06. Alcuni addirittura sono stati presentati a EICMA 2021. L’azienda si è mossa per tempo. È stato difficile adeguarsi? È stato e sarà ancora difficile quest’anno visto che anche a EICMA 2022 presenteremo numerosi modelli, tutti ovviamente già rispondenti alla nuova normativa. L’obiettivo al quale guardiamo è l’adeguamento di tutta la gamma nel minor tempo possibile. GIVI ENTRA NEL SETTORE CASCHI NEL 2002 CON IL JET 10.1. La svolta verso questo segmento arriva dopo attente analisi del mercato e la consapevolezza che per ritagliarsi uno spazio in un mondo affollato di “specialisti” non sarebbe bastato il posizionamento da leader acquisito nella produzione di accessori per moto e scooter. A fare la differenza fu l’intuito di creare all’interno della stessa GIVI un laboratorio dotato di moderni macchinari per il Crash test dove tecnici e ingegneri analizzano ogni situazione di guida, in ogni condizione atmosferica e realizzano le situazioni d’impatto sul casco indicate dall’Ente omologatore. La lunga esperienza con i test dettati dalla ECE 22-05 ha permesso a GIVI di essere pronta ai cambiamenti imposti dalla ECE 22-06; prova ne è la presentazione al pubblico e alla stampa di alcuni modelli rispondenti alla nuova normativa, già lo scorso novembre in occasione della fiera milanese EICMA 2021. 24 Tech

RkJQdWJsaXNoZXIy OTE3NQ==