GIVI Magazine - Novembre 2013

16 e valigie laterali. Con la continua crescita del segmento maxi enduro (Adventure Touring) e’ salita anche la popolarità delle nostre Trekker e ci aspettiamo un notevole successo dalle Outback, che sono in arrivo. Anche la gamma Tanklock ha riscosso grande consenso, visto che sempre più motociclisti cercano nuove soluzioni per abbandonare i sistemi di fissaggio a magneti o cinghie. Sebbene la varietà del territorio americano sia talmente vasta da dettare diverse scelte e stili motociclistici tra le due coste, negli ultimi anni abbiamo notato un avvicinamento e una condivisione delle tendenze. Le maggiori differenze le notiamo tra Nord e Sud del Paese, dove le differenze di clima e conformazione sono ancora più marcate. Tipicamente il “piatto” e caldo Sud vede molte custom e moto sportive, mentre il freddo e collinoso Nord e’ più adatto al turismo in moto e di conseguenza genera un parco circolante molto più variegato. Come si svolge la tua giornata tipo? Sebbene non ci siano davvero “giornate tipo” qui in GIVI USA, il primo e principale obiettivo quotidiano é la comunicazione. Non solo email, telefono o altri canali, ma soprattutto all’interno dell’ufficio per capire e stabilire le necessità e le priorità della giornata. Dopo questo primo step, la mia giornata si sviluppa lungo un gran numero di attiviità differenti, coprendo uno spettro che va dai prodotti e il servizio clienti fino al marketing. Sono sempre stato uno a cui piace “sporcarsi le mani”, per cui un momento posso essere impegnato a lavorare su una nuova campagna vendite e subito dopo salire su una scala per montare lo stand da usare in fiera. Onestamente posso dire che la mia “giornata tipo” è molto varia. Sei un motociclista? In caso affermativo quale motocicletta guidi abitualmente? Si, sono un motociclista e utilizzo ancora la mia fedele Yamaha R1, che ho comprato ormai 13 anni fa. Anche dopo tanto tempo riesce a darmi delle grandi emozioni ogni volta che salgo in sella. Gli USA sono la patria del cross. Il fatto di non avere prodotti specifici per questo settore pesa sulla diffusione del marchio? Non credo. Questo segmento del mercato sarebbe davvero molto difficile da penetrare con i prodotti e l’immagine associata a GIVI. Negli USA il tipico appassionato di motocross e’ molto giovane e concentrato sul lifestyle e l’aspetto racing dello sport, di conseguenza non si identifica con un approccio più rilassato e turistico dell’andare in moto. Quali sono le fiere americane che vedono la presenza di GIVI? GIVI e’ presente a 10-12 eventi nell’arco dell’anno, distribuiti un po’ ovunque. Qui in America gli eventi sono generalmente fiere al chiuso o motoraduni. Come fiere sulla costa Est esponiamo a Indianapolis, Chicago, New York, Cleveland, Atlanta e Washington DC, mentre sulla costa Ovest siamo presenti a San Mateo (vicino a San Francisco), Long Beach (Los Angeles) e Seattle. Per quanto riguarda i motoraduni ogni anno la Daytona Bike Week in Florida, l’Americade nello stato di New York e il raduno nazionale BMW MOA, la cui sede cambia ogni anno. A fine novembre aprirà ad Orlando il Performance Racing Industry Show. Sarete tra gi espositori? Questa manifestazione è del tutto nuova. Per la prima volta saranno insieme gli operatori del settore e il pubblico dei visitatori. Un evento simile all’EICMA di MIlano insomma. Ovviamente GIVI parteciperà seguendo la filosofia che la contraddistingue, quindi attenzione alle nuove idee ed opportunità. Grazie Paul, speriamo di averti ancora ospite in futuro sulle pagine del nostro Magazine THE ITALIAN SIGN OF MOTODESIGN Paul al lavoro in ufficio e in versione “racing” in sella alla sua vetusta Yamaha R1. Impossibile lavorare con competenza in questo settore senza essere anche un appassionato motociclista.

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